È in rete “L’avventura Olivetti” di Emilio Renzi. È una storia della Società (poi Gruppo) Olivetti, e per quanto breve riempie un vuoto nella storia dell’industria italiana del Novecento e della letteratura sulla Olivetti. È contenuta nel volume dell’Enciclopedia Treccani “Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Tecnica”, pp. 472-485.
La storia della Olivetti è esposta dalla fondazione (Camillo Olivetti, 1908) allo sviluppo (Adriano Olivetti, Roberto Olivetti), al consolidamento (Ottorino Beltrami), alla mutazione e dissoluzione (Carlo De Benedetti, Roberto Colaninno, Marco Tronchetti Provera, 2003).
Scrivete, fornite testimonianze, soprattutto avanzate critiche: date il vostro contributo a una miglior conoscenza della Olivetti, specie nella sua seconda e finale fase.
Un breve estratto (continua sul sito dell’Enciclopedia Treccani) :
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero – Tecnica
L’avventura Olivetti «Prima fabbrica nazionale macchine per scrivere» (1908-1932) La società in accomandita semplice Ingegnere Camillo Olivetti & c. venne fondata a Ivrea (Torino) il 29 ottobre 1908 da Camillo Olivetti e da altri soci, quasi tutti di Ivrea. Camillo era nato a Ivrea nel 1868 e si era laureato in ingegneria elettrotecnica nel 1891 a Torino, dopo aver effettuato studi al Museo industriale italiano e alla Scuola di applicazione per gli ingegneri